Crescono lente le orchidee selvatiche nel silenzio delle sempre più rare garighe tra i sassi e le affioranti ossa della terra Salentina, immerse nel profumo del timo, del rosmarino e le splendenti distese di ginestre sotto lo sguardo attento di antichi frutti e irti arbusti spinosi.
Come rari gioielli sbocciano e si nascondono timide nel loro regno tra le pietre o sulle alture intrise di salsedine, dove la vecchia e diroccata torre narra leggende e antichi segreti.
Petali di velluto dalle forme misteriose e dai variegati colori esprimono pura meraviglia e la bellezza rara di un'anima selvaggia ed elegante, rivelando ai nostri occhi increduli l’incomparabile bellezza che la natura con amore cela.
Ed’ io d’Esse nutro l'anima e ansioso attendo ogni anno il tempo dei miracoli…
(Raccolta i miei "Quadriversi" Gennaio 2024)
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