L’ESTATE
Già si sente nell’aria l’estate arrivare
e di gente riempie le spiagge ed il mare.
I corpi si sciolgono alla gran calura
che brucia la pelle rendendola scura.
Riscalda la terra il sole man mano
e colora con l’oro i campi di grano.
S’allungan d’un palmo le ore del giorno
e l’aria
s’infuoca sul mezzogiorno.
Si chiudono gli usci alla controra
tutti a cercare riposo e frescura.
Sui verdi pini frinir di cicale
cantano al sole fino a mutare.
Nell’orto verdure in gran quantità
e sugli alberi frutta a volontà.
La sera è tutto di gente uno struscio
e dalle
case i vecchi siedon fuori dall’uscio.
Santi
patroni in processione
e feste di luci per tradizione.
Musiche antiche e vini buoni
in tutte le piazze la fan da padroni.